Costruzioni con un basso inquinamento elettromagnetico

Consulenza Tecnica per un'abitazione con un basso Inquinamento Elettromagnetico

Consulenze tecniche per la scelta di un terreno edificabile con una adeguata esposizione ai campi elettromagnetici naturali ed artificiali (elettrosmog) e per la progettazione di un ambiente abitativo con un basso inquinamento elettromagnetico (EM). Forniamo consulenza tecnica per la progettazione di impianti elettrici che seguono le linee guide della Bio-Architettura (Building Biology/Bau Biologie). Prima della costruzione di una abitazione, vengono misurati prioritariamente i campi magnetici a 50Hz generati dalle linee di trasmissione elettrica e i campi elettromagnetici ad alta frequenza generati ed utilizzati da tutta l’apparechiatura senza fili che ci circonda quotidianamente: ad esempio la telefonia mobile, reti Wifi, WiMax e radar. A seguito, viene svolto un rilevamento geobiologico (campi elettromagnetici naturali). Considerando i rilievi dei campi elettromagnetici naturali ed artificiali del terreno, si può valutare il benessere abitativo del terreno e quanto adattabile sia per la costruzione di una abitazione con un indoor in armonia con il benessere umano.

Verifica l'esposizione ai campi elettromagnetici prima di mettere la firma.

L'acquisto di una casa significa un cambio rilevante nella vita di una persona. Assicurati che questo cambio sia per il bene della tua salute e quella della tua famiglia.

Una casa dovrebbe essere un rifugio e salvaguardare la salute di tutta la famiglia.

Esistono delle abitazioni nel mercato immobiliare che nemmeno noi riusciamo a risanare dall’inquinamento elettromagnetico.

Evita di costruire su un terreno da incubo. Possiamo aiutare con la costruzione della casa dei tuoi sogni e in armonia con la tua salute.

Anche se i campi elettromagnetici sono invisibili, inodori, non palpabili e silenziosi, influenzano il funzionamento del nostro corpo che è composto di cariche elettriche e perciò in grado di assorbire la loro energia trasportata in maniera radiante e sinusoidale.

Esistono campi elettromagnetici (CEM) di origine naturale emanati dalla terra e di origine artificiale creati dall’uomo per l’uso della tecnologia elettrica ed elettronica. I CEM naturali vengono rilevati con tecniche di geobiologia mentre che i CEM artificiali si rilevano con strumentazione elettronica.

La densita’ di campi elettromagnetici artificiali continua ad aumentare in maniera esponenziale. Possiamo chiamare questo mare di onde nocive per la salute elettrosmog oppure inquinamento elettromagnetico.

Studi e ricerche scientificamente valide hanno trovato delle correlazioni statistiche tra l’esposizione alla radiazione elettromagnetica e all’insorgenza nel corpo umano di vari disturbi, malattie ed effetti a lungo termine.

Il corpo umano è composto di cariche elettriche e quindi risulta innevitabile che i campi elettromagnetici non abbiano un effetto sul funzionamento fisico ed emozionale del corpo.

Spesso le nostre abitazioni presentano livelli di campi elettromagnetici che necessitano di essere verificati e studiati. Durante la progettazione di una abitazione vengono spesso tralasciati gli effetti negativi a lungo termini che i campi elettromagnetici (naturali ed artificiali di bassa ed alta frequenza) possono avere sul corpo umano. Almeno che non vengano seguiti ed applicati i consigli donati dalla linea guida di Building Biology (Institut für Baubiologie + Nachhaltigkeit IBN) le radiazioni, gli allergeni, le tossine ed inquinanti indoor sono ignorati durante la costruzione e progettazione di una abitazione: un approccio del tutto errato in quanto si stima che passiamo il 90% del tempo indoor e quindi sarebbe logico creare degli ambienti salubri per il nostro soggiorno.

Riteniamo che prima della costruzione o durante la ristrutturazione di un’abitazione sia opportuno eseguire una valutazione dei campi elettromagnetici naturali ed artificiali di bassa ed alta frequenze esistenti nel terreno dove verrebbe costruita la futura abitazione: inizialmente per decidere se il terreno è adatto ed adattabile a garantire un benessere abitativo ed in secondo luogo per decidere se sono necessari interventi di schermatura per creare degli ambienti interni in linea con la linea guida di benessere abitativo.

Per tornare alla domanda iniziale: riteniamo che tutte le persone che costruiscono una casa dovrebbero farlo con una particolare attenzione alla loro salute e benessere e quindi la progettazione di un impianto e di una abitazione con un basso inquinamento elettromagnetico/elettrosmog è imprescindibile.

Riteniamo che un’abitazione debba avere un’esposizione ai campi elettromagnetici in armonia con il benessere umano quindi bassa o nulla se possibile.

Si comincia la misurazione dei campi elettromagnetici con un spiegazione delle tecniche di rilievo e la nostra metodologia.

Utilizzando strumenti elettronici adatti per la misurazione di campi elettromagnetici di diverse frequenze si inizia misurando l’esposizione del terreno alle basse ed alte frequenze – campi elettrici, campi magnetici e campi elettromagnetici generati ed utilizzati dalla telefonia mobile, dalla rete televisive, rete radio AM/FM etc.

Si procede con l’analisi geobiologica del terreno, con una mirata attenzione alle zone dove verrebbero costruite le stanze da letto. Se la stanza da letto è immersa in campi elettromagnetici artificiali e naturali il corpo si trova in disequilibrio, assorbendo le onde di radiazione continue e potrebbe non essere in grado di eseguire con il suo massimo potenziale i processi di rigenerazione corporea durante il sonno. ​

Alla fine dell’audit vengono spiegati tutti i risultati al cliente, proponendo se necessario dei metodi di progettazione elettrica e pitturazione schermante per un basso e ridotto impatto dall’inquinamento elettromagnetico.

Il cliente riceve il protocollo di valutazione con tutti i risultati della misurazione dei campi elettromagnetici.

Un’identificazione e indicazione immediata dei livelli di inquinamento da campi elettromagnetici (naturali, ad alta e bassa frequenza) del terreno edificabile; consigli e metodi pratici per ridurli ed evitarli e creare un ambiente abitativo in armonia con il benessere umano.

Per creare degli spazi abitativi con un inquinamento elettromagnetico basso o nullo in armonia con il benessere umano si procede con una progettazione costruttiva in modo tale da mitigare e o eliminare le fonti di inquinamento elettromagnetico: progettazione di un impianto elettrico a basso irraggiamento elettromagnetico, dispersione di forte radiazione geobiologica (tellurica) utilizzando dei circuiti oscillatori passivi, applicazione di schermature contro le onde radio usando pitture, maglie e tessuti schermanti.

Per la progettazione di un ambiente con un basso inquinamento elettromagnetico collaboriamo con architetti, architetti che applicano la bio-edilizia (Building Biology), operatori del Feng Shui ed interior designers perché chi si occupa del disegno, costruzione e cura della casa non può farlo trascurando i principi del benessere abitativo.

Inoltre, sarebbe opportuno che gli operatori olistici e di medicina naturopatica completassero la cura dei loro pazienti assicurandosi che il loro spazio abitativo sia privo o con bassi livelli di radiazione elettromagnetica ed è per questo motivo che collaboriamo con la Clinica di Medicina Naturopatica Humankind’s Wellbeing di Andrea Fernandez Indulsky.

La prestazione tecnica per la misurazione dei campi elettromagnetici di un terreno edificabile ha una tariffa oraria e prevede l’impiego strumentazione professionale.

Le consulenze tecniche per la progettazione ed indicazioni costruttive per un impianto elettrico con un inquinamento elettromagnetico basso (o nullo) hanno una retribuzione a corpo a secondo della dimensione del progetto.

La tariffa oraria non include eventuali costi di trasferta.

Contattaci per un preventivo.

Fonti di inquinamento Elettromagnetico

campi elettrici
50hz

Vengono emanati dai cavi elettrici sotto una tensione elettrica per esempio gli elettrodotti ad alta e bassa tensione e i cavi a 230V 50Hz che si trovano nel quadro elettrico, prese elettriche, uscite di cavo ed interruttori. Quando esiste apparecchiatura allacciata alla rete elettrica, non necessariamente accesa, per esempio degli elettrodomestici, computer, lampade, stufe elettriche, stampanti, questi emanano un campo elettrico misurabile in V/m.

 

campi magnetici
50hz

Quando esiste della apparecchiatura elettrica funzionante allacciata alla rete elettrica 230V 50Hz (ovvero quando scorre corrente elettrica nei cavi) si creano campi magnetici.

campi elettromagnetici
ad alte frequenze

Vengono introdotti nell’ambiente dalla tecnologia senza fili la quale utilizza diverse frequenze nello spettro di onde radio. Esempi sono il telefono cellulare, stazioni radio base, onde televisive, gli impianti WiFi, il bluetooth, il telefono senza fili DECT, tutti gli apparecchi funzionanti con la tecnologia ‘Smart’ o ‘Wireless’ come i video giochi, il tablet e il baby monitor.

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