Oggi voglio raccontarvi dell’esperienza vissuta da una famiglia che ha deciso di creare un angolo di riposo ideale e salutare per il proprio figlio appena nato, ovvero un lettino montessoriano con schermatura dall’inquinamento elettromagnetico.
I nostri piccoli, per la loro fragilità, sono gli esseri più sensibili all’inquinamento elettromagnetico che ci circonda e che noi stessi creiamo nelle nostre case con l’uso di telefoni cellulari, cordless, apparecchi elettronici, impianti wi-fi, lo stesso impianto elettrico della casa; è nostro impegno e dovere quello di non disturbare il loro sviluppo e la loro crescita ma di ricreare un ambiente sano, sereno e salutare.
La famiglia che ho conosciuto e supportato è molto consapevole di questi temi: la mamma durante tutta la gravidanza ha sempre osservato e rispettato regole di buon senso, mai usato il cellulare ma conversato usando un telefono fisso, pc sulla scrivania con internet cablato e non wi-fi, quando il cellulare veniva portato con sé era sempre spento ed usato solo per chiamate di emergenza impiegando il vivavoce; anche gli altri componenti della famiglia hanno condiviso e rispettato queste regole. Naturalmente questo impegno viene mantenuto anche dopo la nascita e soprattutto in presenza del bambino.
Il papà e la mamma mi raccontano entusiasti e soddisfatti di come il lettino montessoriano schermato abbia contribuito al sereno riposo notturno del bimbo, che nei primi sei mesi di vita ha dormito in media per 10 ore continuative senza interruzioni; poi con la dentizione naturalmente qualche fastidio notturno si è presentato, ma successivamente il riposo è tornato alla normalità con 10-11 ore di nanna continua.
Il lettino montessoriano è stato costruito dal papà su misura in legno di larice, senza viti o parti metalliche, a forma di casetta in modo tale da poter impiegare la struttura come sostegno del tessuto bianco schermante creando così anche un luogo personale e di gioco per il bimbo.
La tenda essendo stata utilizzata da quando il bambino dorme nel lettino, non ha posto nessun problema e il bambino che già camina la sposta per uscire ed entrare con molta facilità – l’ho visto con i miei occhi. I genitori mi hanno spiegato che riusciva ad uscire dal letto schermato anche quando gattonava.
Ho eseguito delle misurazioni esterne ed interne al lettino schermato e i risultati evidenziano la salubrità elettromagnetica quando vengono confrontati alle linee guida ideate dalla ricerca medica scientifica:
Al momento della verifica, ho misurato 552 µV sul corpo e un picco di 31.8µW/mq nell’aria fuori dal baldacchino. All’interno invece, i livelli si sono drasticamente abbassati a 7µV sul corpo e 3.8µW/mq nell’aria all’interno del baldacchino. Se volete capire di più sulla tecnica di misurazione corporea per valutare qualitativamente l’inquinamento potete guardare questo video.
Sottolineo che dopo una schermatura dalle onde elettromagnetiche ad alta frequenza vorremmo avere un livello inferiore a 30 µV misurati sul corpo della persona ed inferiore a 5µW/mq misurati nell’aria interna alla zona schermata. Quindi i livelli misurati dentro il baldacchino sono in sincronia con le linee guida ideate per proteggere la salute delle persone.
Le linee Guida che applico io le riporto di seguito.
MISURAZIONI DELL’INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
misurazione corporea
MISURAZIONI DELL’INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
DENSITA’ NELL’ARIA
Questa esperienza dimostra come un luogo influisce molto sulla qualità del sonno del bambino e di come un lettino montessoriano schermato dall’inquinamento elettromagnetico possa positivamente contribuire al riposo e rigenerazione del bimbo e di conseguenza anche al gradito riposo dei genitori!
Ho avuto il piacere di registrare il racconto di Gabriele, che è stato lui a costruire il letto montessoriano in legno.
Ascoltate il Podcast per sentire che cosa ci racconta.
Infatti, le sue recensioni e le descrizioni della qualità del sonno del neonato si assomigliano molto alle recensioni di questa famiglia che ha schermato la stanza da letto della figlia dall’inquinamento elettromagnetico pitturando con la pittura a base di grafite – un altro metodo per bloccare l’entrata delle onde elettromagnetiche.
In ambi casi, i bambini che sono schermati dalle nocive onde elettromagnetiche durante le ore notturne hanno una qualità di sonno che è quasi incredibile quando confrontata con ciò che si ritiene normale: dormono fra le 10 e 11 ore di fila senza risvegli notturni.
Che ne pensate?
Sarebbe da consigliare a tutti genitori e di valutare questa alternativa per migliorare il ritmo circadiano dei loro figli al posto di dare ai piccoli sostanze per indurre il sonno – come consigliato da alcuni pediatri.
Siete liberi di condivere questo blog con tutti genitori che conoscete.
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